Il servizio erogato supporta gli enti nella definizione del fondo per il salario accessorio, ottimizzando la distribuzione delle risorse per la contrattazione decentrata, garantendo equità e conformità normativa.
Richiedi informazioniIl fondo risorse decentrate nasce con l'approvazione dei primi CCNL che, alla fine degli anni '90, definiscono i singoli istituti contrattuali e stabiliscono le risorse che debbono finanziarli. Negli anni 2000 la spesa di personale viene monitorata nella sua interezza con l'introduzione di norme di contenimento/riduzione dei costi.
Dal 2010 poi, il fondo risorse decentrate diventa oggetto di una specifica disciplina di contenimento volta a ridurre sia i costi complessivi della spesa per il personale nella pubblica amministrazione che a limitare i meccanismi di crescita della spesa legati alla contrattazione integrativa aziendale (in particolare si richiama l'art. 9 comma 2 bis del DL 78/2010, l'art. 1 comma 456 della L. 147/2013 e l'art.1 comma 236 della L. 208/2015).
L'introduzione del nuovo ordinamento contabile per gli enti locali poi, con l'entrata in vigore del D.lgs. 118/11 e s.m.i., ha determinato un' ulteriore ventata di cambiamenti che si sono concretizzati in un nuovo modo di ragionare e organizzare non solo l'Ufficio Ragioneria ma anche le tematiche legate al personale (vedasi ad esempio il principio contabile 4.2).
Infine, la riforma Madia ha reintrodotto una disciplina vincolistica (all'art. 23 comma 2 D.Lgs. 75/2017) che oggi deve essere armonizzata con il nuovo contratto collettivo nazionale sottoscritto definitivamente lo scorso 21 maggio 2018 e con le disposizioni ivi contenute in materia di fondo e di istituti contrattuali.
Nella gestione delle risorse umane nella pubblica amministrazione, due elementi chiave quindi sono il fondo salario accessorio e la contrattazione decentrata. Questi strumenti sono essenziali per adattare la remunerazione dei dipendenti pubblici alle specifiche esigenze e prestazioni, garantendo flessibilità e riconoscimento del merito all'interno degli enti statali.
Il fondo salario accessorio rappresenta una parte variabile della retribuzione dei dipendenti pubblici, destinata a remunerare prestazioni specifiche, responsabilità particolari, e a incentivare la produttività individuale e di gruppo. Questo fondo è parte integrante della contrattazione collettiva nel settore pubblico e viene gestito attraverso un processo di contrattazione decentrata. Le risorse allocate a tale fondo provengono direttamente dai bilanci degli enti pubblici, e la loro distribuzione è oggetto di negoziazione con le rappresentanze sindacali.
La contrattazione decentrata è il processo attraverso il quale le condizioni di lavoro e le retribuzioni accessorie vengono negoziate a livello locale o per specifiche unità operative, anziché centralmente. Questo permette una maggiore adattabilità e risposta alle particolarità di ogni ente o settore, considerando le diverse realtà lavorative e le necessità operative. Attraverso la contrattazione decentrata, ogni ente può definire come distribuire il fondo per il salario accessorio in modo che rifletta le priorità e gli obiettivi specifici, promuovendo l'efficienza e migliorando la motivazione dei dipendenti.
Il fondo salario accessorio e la contrattazione decentrata sono strumenti cruciali per una gestione moderna ed efficiente del personale nella pubblica amministrazione. Essi non solo garantiscono una gestione flessibile e adattiva delle risorse umane, ma anche promuovono un ambiente di lavoro più motivante e produttivo. Attraverso questi strumenti, gli enti pubblici possono ottimizzare le prestazioni e la soddisfazione dei loro dipendenti, orientando l'amministrazione verso obiettivi di efficienza ed efficacia nel servizio al cittadino.
Esperti settoriali: il nostro team comprende esperti nel settore del personale per gli Enti Locali, garantendo una lavorazione accurata e conforme alle disposizioni vigenti.
Accuratezza dell'analisi: i nostri operatori lavorano nel rispetto dei criteri di precisione, rispetto delle scadenze e accuratezza nella verifica del materiale messo a disposizione da parte degli Enti Locali.
Contatto diretto con l'ente: Il confronto è parte fondamentale del nostro lavoro, per cui successivamente alle analisi preliminari provvederemo a segnalare integrazioni e modifiche, interfacciandoci direttamente con l'ente per avere un confronto e per coordinare gli step successivi della lavorazione.
Elaborazione della documentazione: le lavorazioni termineranno con la predisposizione del Fondo Salario Accessorio e relativa relazione esplicativa.
"Ottimo servizio, tempi rispettati e obiettivo raggiunto”
"Abbiamo dovuto ricostruire il fondo ma con il supporto dello Studio non ci sono stati problemi”
"Partner affidabili per sviluppare questo lavoro”
"Metodo di lavoro pratico e pragmatico”
"Con l'aiuto dello Studio restiamo aggiornati e facciamo un ottimo lavoro”
| Servizi e prodotti | PREDISPOSIZIONE ANNUALE FONDO |
MONITORAGGIO FONDO DAL 2016 |
|---|---|---|
| A partire da €600,00 | A partire da €1.800,00 | |
| Ricostruzione fondo contrattazione decentrata dal 2016 | ||
| Predisposizione annuale fondo contrattazione decentrata | ||
| Relazione fondo contrattazione decentrata | ||
| Determina costituzione fondo contrattazione decentrata |
Il trattamento economico accessorio nel pubblico impiego è formato da una serie di voci legate sia al comparto, sia alla singola amministrazione di appartenenza. Si tratta di somme riconosciute sulla base di parametri differenti, quali l'anzianità, specifiche mansioni o tipologie lavorative.
Estensioni dell'articolazione oraria (turno e compensi per attività svolte in giorni festivi) particolari modalità di svolgimento della prestazione lavorativa (reperibilità, disagio, rischio, ... ) competenze accessorie specifiche delle singole amministrazioni/enti.
La competenza alla determinazione del fondo da destinare alla contrattazione integrativa è, alla luce del articolo 4 del Dlgs 165/2001, del dirigente/dipendente con posizione apicale, del servizio del personale o del servizio finanziario.
La retribuzione accessoria è una somma di denaro che si aggiunge alla normale retribuzione, come ad esempio gli straordinari. Con tale termine si intende anche la retribuzione per le ferie non godute e l'indennità di mancato preavviso.
Per la PA la contrattazione decentrata, attuatrice del più recente CCNL del 16 novembre 2022, stabilisce i criteri per il calcolo e la distribuzione del salario accessorio del personale dipendente per gli Enti Locali.
Gli enti, tramite negoziazione con le rappresentanze sindacali.
